Asettico e monotono. Nonostante tutto, una manata dritta dritta in faccia. Lucki veleggia sulla traccia con una facilità incredibile. La sua voce è una spuma che si gonfia a comando. L’album in poco meno di 30 minuti lascia un retrogusto dolcissimo. Ascolto dopo ascolto si apprezza sempre di più. Il suo metamorfismo negli anni – malgrado ne abbia solo 22 – l’ha portato ad una consapevolezza unica. Il rapper di Chicago non lesina su nessun argomento, tralasciando il superfluo e gli orpelli. Il lavoro dei produttori e soprattutto quello di CHASETHEMONEY si sente eccome. L’808 è un background perenne. L’impatto che tutto il lavoro riesce ad avere è solenne. La nuova Chicago sta monopolizzando la scena USA e Lucki può ritagliarsi il suo spazio. Lo merita e Freewave 3 è il suo pass.
Tracce preferite: More Than Ever, Believe the Hype, Glory Boy, Let’s See.